Il crowdfunding per restaurare il Chiostro di Santa Caterina a Napoli

Il progetto si chiama Made in Cloister, è nato a Napoli e si pone come obiettivo quello di restituire alla comunità il Chiostro di Santa Caterina, gioiello del centro storico partenopeo, e soprattutto di trasformare un luogo abbandonato in un punto d'attrazione per l'economia locale, per cultura e artigianato.
Il progetto è nato da un'idea di Davide de Blasio e Rosa Alba Impronta, ed ha già radunato una fitta rete di sostenitori. Tra i nomi noti che hanno contribuito al progetto lo scomparso cantante Lou Reed, Patti Smith, l'artista Mimmo Paladino e Harry Pearce, capo della società di comunicazione Pentagram.

Utilizzare i Video per promuovere il tuo Progetto di Crowdfunding

Solitamente i video non sono un requisito necessario per pubblicare un progetto su una piattaforma di crowdfunding, ma l'evidenza empirica dimostra che le Campagne che li utilizzano hanno un tasso di successo significativamente superiore a quelle che non lo fanno. In particolare, secondo Sally Outlaw, autrice del libro "Cash From the Crowd", le campagne pubblicizzate anche tramite video riescono a raccogliere fino al 122 per cento in più dei progetti che non utilizzano video.
Il video, infatti, non solo potrebbe attrarre un pubblico che non ha la pazienza di leggere per intero la spiegazione dettagliata del tuo progetto, ma ha anche il potere di coinvolgere maggiormente chi lo guarda e lo motiva a sostenere il progetto.
Quindi, che consigli possiamo darvi per predisporre il video che sostenga il vostro progetto? Ecco un gruppo di semplici regole che vi consigliamo di seguire.

Le 36 regole del Social Media - Infografica

L'argomento Social Media e soprattutto il loro utilizzo corretto e proficuo, è fondamentale per chi intende occuparsi di Crowdfunding. Vi proponiamo un'interessante infografica con le 36 regole dei Social Media.

Crowdfunding per insediamento dell'uomo su Marte: nel 2018 missione preparatoria

I primi quattro coloni terrestri potrebbero partire per Marte nel 2024, con l'obiettivo di atterrare l'anno successivo e stabilire il primo insediamento permanente dell'uomo sul pianeta rosso. E' l'ambizioso progetto della fondazione Mars One che ha lanciato una raccolta di finanziamenti sul web per fare il primo passo. Il progetto di crowdfunding è stato lanciato su Indiegogo, e si pone l'obiettivo di raccogliere 400 mila dollari entro il 25 gennaio (ad oggi, dopo pochi giorni siamo già oltre quota 38 mila) per una missione preparatoria, senza equipaggio, programmata per il 2018.
Se tutto andrà come previsto, il primo equipaggio partirà quattro anni più tardi, nel 2024 e ogni due anni alla colonia di aggiungeranno quattro nuovi pionieri. Il viaggio è, ovviamente, di sola andata.

10 Social Media Tips per una Campagna di Crowdfunding vincente

Qualche tempo fa vi avevamo proposto "Le 4 regole per la realizzazione di una campagna di Crowdfunding di successo", oggi vogliamo presentarvi 10 "trucchetti" che vi aiuteranno a concludere con successo la vostra campagna di crowdfunding.

1. Il Crowdfunding comincia prima del lancio della campagna

Il giorno in cui lanciate la vostra campagna, non dovrà mai essere il giorno in cui vi approcciate con facebook, twitter, pinterest, instagram e via dicendo. Se volete lanciare una campagna assicuratevi di avere una base di partenza discreta di amici / parenti / conoscenti che vi aiuti a "diffondere il verbo" nell'etere. Senza, a meno di non aver intessuto relazione redditizie off-line, non avete speranza.

Linux Voice: il magazine che si finanzia tramite il crowdfunding e aiuta l’open source

Il progetto dei fondatori di Linux Voice è molto ambizioso ed interessante, ma soprattutto presenta un modello di business relativamente nuovo che è basato su un concetto molto semplice: lancio tramite crowdfunding, prosecuzione con la vendita di abbonamenti digitali ed eventualmente cartacei, condivisione dei ricavi con svariati progetti open source.
Gli advisor del progetto sono di alto profilo e soprattutto fanno ben sperare, troviamo infatti tra Jono Bacon, community manager per Ubuntu, ed Eben Upton, fondatore della Raspberry Pi Foundation.
Se volete, potete ancora dare il vostro contributo: manca poco per il raggiungimento del traguardo della campagna di finanziamento su Indiegogo (90 mila sterline), e potrebbe essere l'occasione per contribuire ad un progetto veramente interessante.

Zero Bound: la piattaforma per aiutare i neolaureati a ripagare i propri debiti di studio

Una nuova piattaforma di crowdfunding, aiuterà i neolaureati americani a ripagare il proprio prestito attraverso una formula che unisce crowdfunding e volontariato. Si chiama Zero Bound e offre agli utenti la possibilità di registrarsi online, porsi un obiettivo di raccolta fondi e offrire ore di tempo per avere un impatto positivo sulla comunità in cui si vive.
Gli utenti promuoveranno la richiesta di raccolta fondi tra i propri contatti, cercando di convincerli a donare. Zero Bound, si impegna invece a coinvolgere sponsor aziendali a contribuire alla raccolta fondi.
Il motto della piattaforma è You are not a loan (che in italiano vuol dire non sei un prestito), gioco di parole che suona anche come non sei solo, Zero Bound cerca di offrire una possibilità alternativa ai neolaureati appesantiti dai debiti di studio. Un’iniziativa che ha raccolto già i primi successi anche se viene da chiedersi quante saranno le ore di volontariato per ripagare le decine di mgliaia di dollari di debito che gli studenti americani hanno accumulato durante gli anni dell’università.

Crystal Ball punta sul crowdfunding per rilanciarsi

Chi è nato negli anni 80 non può certo aver dimenticato la mitica Crystal ball. L'azienda di Burago di Molgora che dal 1968 produce i famosi tubetti rischia attualmente di chiudere o di finire in mani straniere: dopo il boom degli anni '80, le bolle che si creano soffiando all'interno di un tubicino sono passate di moda, le vendite sono calate e i costi delle certificazioni europee sono lievitati.
Il proprietario dell'azienda, Giovanni Pasini intende rilanciare il suo prodotto, quello che negli anni '80 ha fatto divertire e giocare milioni di bambini. Per farlo, vuole puntare su una macchina imbustinatrice che prepari confezioni monodose di Crystal Ball. Ma in un momento di crisi, investire su un nuovo macchinario è impossibile. Servirebbero 40mila euro, e la Crystal Ball vuole provare a raccoglierli attraverso una campagna di crowdfunding, che sarà lanciata il 5 dicembre su Eppela, una delle varie piattaforme italiane che permette di creare un progetto, condividerlo con il proprio network e ottenere un finanziamento per la sua realizzazione.

Il Crowdsourcing - Alcuni esempi di applicazione nel mondo degli affari

Ad ogni appassionato di Crowdfunding sarà capitato in qualche occasione di sentir parlare di Crowdsourcing. Infatti il primo altro non è che l'applicazione del secondo alla risorsa "denaro".

Vediamo di approfondire brevemente il tema partendo dalla parola: Crowd: Folla, Moltitudine - Sourcing: Approvvigionamento, Reperimento. Si intende quindi un modello secondo il quale una risorsa o servizio vengono approvvigionati facendo affidamento su una moltitudine di soggetti anziché su uno o pochi fornitori come accade nei tradizionali modelli logistici e produttivi.

Questa rivoluzione è resa possibile grazie all'affermarsi di internet nel mondo ed alle incredibili capacità di aggregazione e confronto che ne risultano. Il potenziale di questo modello è stato colto prima di tutto da grandi corporation che hanno iniziato ad applicare il Crowdsourcing in sostituzione o a supporto di alcuni dei propri processi aziendali.

Crowdfunding Tips & Tricks: i gruppi linkedin italiani sull'argomento

Come ribadito in precedenza, uno dei fattori critici di successo per il lancio di una campagna di crowdfunding, è la capacità di convogliare il più alto numero possibile di interessati sulla vostra pagina di progetto.
Recentemente vi avevamo presentato la lista dei siti di social news, dove pubblicare un articolo che porta al vostro progetto, oggi vi presentiamo un'utilissima raccolta di tutti i gruppi tematici italiani di linkedin.

Crowdfunding Success Story: KANO, il pc che ti costruisci da solo

Kano è un semplice kit di montaggio per computer ideato per permettere alle persone di ogni età di assemblare un computer partendo da zero con l’obiettivo di diffondere queste conoscenze. Kano è alimentato da un modulo di calcolo Raspberry Pi (un single-board computer, ovvero un calcolatore implementato su una sola scheda elettronica), il kit comprende: due manuali di istruzioni, una custodia personalizzata, una scheda SD da 8 GB, una tastiera, un altoparlante, una spina di alimentazione una connessione HDMI e alcuni cavi mini USB.
Il team ha poi sviluppato anche Kano OS, un sistema operativo basato su Linux, ed i blocchi Kano, una tipologia di programmazione visuale che permette agli utenti di sviluppare con i blocchi di codice che poi verranno trasformati in linguaggio Javascript o Python per l’uso nella programmazione del gioco o di altre applicazioni. Il progetto è iniziato ispirandosi ai Lego scegliendo come nome il soprannome del famoso istruttore di judo giapponese, Jigoro Kano.

La Commissione Europea lancia una consultazione sul Crowdfunding

La Commissione Europea ha lanciato una consultazione online sul Crowdfunding. Il questionario pone domande su tutte le tipologie di crowdfunding, tra cui: i premi, donazioni, prestiti ed equity. Anche se l'indagine non è ancora conclusa sono stati rilasciati dei primi risultati.
Gli intervistati hanno indicato:

• L'80% pensa che il crowdfunding comporta grandi benefici per l'innovazione
• Il 97% indica che contribuirebbe ad una campagna di crowdfunding anche in un altro paese dell'UE 
• La tipologia di crowdfunding tramite donazioni, è la forma più conosciuta di crowdfunding, mentre l'equity crowdfunding risulta essere la meno conosciuta.

WePay: alternativa a Paypal per le piattaforme di Crowdfunding

Quali sono gli strumenti più utili per i gestori di piattaforme di Crowdfunding per la gestione dei pagamenti da parte dei donatori? Sicuramente l'arcinoto Paypal, ma non solo. Negli USA sta andando molto bene WePay, strumento molto simile a Paypal che presenta, però, delle caratteristiche specifiche per il mondo del Crowdfunding.
WePay presenta, infatti, uno strumento creato appositamente per le piattaforme di Crowdfunding (https://www.wepay.com/api) e soprattutto garantisce fee nettamente inferiori a quelle di Paypal, offrendo un duplice vantaggio sia per il progettista sia per la piattaforma ospitante.

Crowdfunding Tips & Tricks: lista siti dove segnalare il tuo progetto

Tutti i progetti di Crowdfunding hanno bisogno di essere pubblicizzati per cercare di raggiungere l'obiettivo prefissato. Come consigliavamo nel post "Le 4 regole per la realizzazione di una campagna di successo", una delle cose fondamentali per il successo del proprio progetto è quello di creare attorno ad esso un gruppo di appassionati, insomma, l'importante è che se ne parli!
A tale proposito vi segnaliamo una lista di siti di social news mediante i quali poter ricevere traffico mirato al nostro progetto.

TubeStart: la piattaforma di crowdfunding per i video producers

TubeStart propone modelli di crowdfunding del tipo subscription-based e pledge-based che potrebbero interessare i produttori di contenuti originali che attualmente postano gratuitamente su YouTube.
Il fondatore di TubeStart, Josef Holm, prevede di fornire ai creatori di contenuti di YouTube un nuovo modo di monetizzare il loro lavoro attraverso un approccio innovativo al crowdfunding, ovvero, facendo leva su un modello basato sull'abbonamento, al fine di fornire ai creatori di contenuti un flusso regolare di ricavi.

AlmaDom.us: il progetto di domotica italiano lancia una campagna di crowdfunding

Almaware, una società italiana con sede a Bergamo, ha lanciato una campagna di crowdfunding su Indiegogo per il suo prodotto AlmaDom.us. La campagna durerà 50 giorni. Il prodotto presentato, AlmaDom.us, è un piccolo computer che è installabile al posto dei normali interruttori della luce (scatole standard 503). Ognuno di questi micro-computer può controllare fino a tre apparecchiature elettroniche, come ad esempio luci, tapparelle o può fare da termostato.
Al contrario della domotica classica, che si basa su un’unità di controllo centrale collegata tramite cavi alle varie parti della casa, il dispositivo in questione stabilisce una rete wireless con i suoi simili installati nei vari vani degli interruttori dell’abitazione. In questo modo ogni AlmaDom.us può comunicare con tutti gli altri, trasmettendo direttive o altri flussi di dati come ad esempio quelli audio.

Campagna di crowdfunding per scuole Gallura

Pierpaolo Vargiu, presidente della Commissione Sanità della Camera e deputato dei Riformatori Sardi eletto nelle liste di Scelta Civica ha dichiarato, intervenendo durante l'informativa urgente del ministro Orlando sul disastro compiuto dal ciclone Cleopatra in Sardegna:

Oggi, in Sardegna, non può essere tempo di recriminazioni, né di facile retorica. Oggi è il tempo della solidarietà e del silenzio operoso, al fianco delle famiglie in lutto, delle comunità in ginocchio. I Riformatori propongono di farlo in modo concreto.

Oltre a chiedere lo stato di calamità per le zone colpite, Vargiu ha lanciato in aula una campagna di crowdfunding nazionale per la ricostruzione di uno dei laboratori dell'Istituto Professionale Amsicora di Olbia, trasformati in discarica dalla furia delle acque.
L'appello a sostenere concretamente la campagna Orgoglio Sardegna è rivolto a tutti i deputati e senatori, ma soprattutto a tutti i sardi che vivono fuori dalla Sardegna e a tutti gli italiani che amano davvero la Sardegna e i sardi, non soltanto nei mesi estivi. Chiunque voglia donare può farlo anche con un piccolo contributo sul sito www.orgogliosardegna.it.

Salvare il teatro La Cavallerizza di Torino con il Crowdfunding?

Il teatro La Cavallerizza di Torino ha chiuso dopo l'ennesimo taglio di fondi alla cultura, ma i cittadini non ci stanno e si stanno mobilitando per salvare la struttura. Il tam tam corre su Facebook grazie all'iniziativa di un'attrice torinese, Viren Beltramo, fondatrice della compagnia teatrale GenoveseBeltramo insieme al suo compagno Savino.
L'attrice racconta che dopo aver saputo della chiusura del teatro e dell'ipotesi di aprire un centro commerciale, ho scritto di getto sulla mia bacheca Facebook: chi vuole comprare con me la Cavallerizza?. Una provocazione che in breve tempo ha riscosso l'approvazione di tanti contatti del social network e, a quel punto, la donna h deciso di portare avanti l'iniziativa creando una pagina facebook dedicata all'iniziativa.
In pochi giorni oltre 1.300 persone hanno aderito alla petizione, nonostante la crisi economica. Gli utenti si impegnano virtualmente a donare cento euro per salvare il teatro.

Le 4 regole per la realizzazione di una campagna di Crowdfunding di successo

Organizzare una campagna di Crowdfunding è semplice, la sua riuscita invece non lo è affatto! Vi proponiamo le nostre 4 regole per organizzare una campagna di Crowdfunding di successo.

Project is King

Parafrasando uno dei motti di Google (content is king), ci permettiamo di ricordare che voi siete il vostro progetto. Create con assoluta cura la pagina di presentazione del progetto, arricchitela con foto, video (a tema e meglio se autoprodotti) e contenuti di qualità e ben scritti.
Attenzione agli errori di ortografia e alle modalità di esposizione: il vostro è un progetto vincente, non vi siete esposti per un'elemosina ma per ottenere un micro-finanziamento.

Nasce #Zoomaal: la prima piattaforma di crowdfunding arabo

Il crowdfunding finalmente sbarca anche in Medio Oriente. La nuova piattaforma si chiama Zoomaal ed è una nuova start-up fondata da Abdallah Abdi, 21enne libanese, che si propone di supportare il mondo arabo rendendolo più dinamico, meno dipendente dagli aiuti di Stato e soprattutto proiettato verso il futuro.
Zoomal è molto simile a Kickstarter, la più nota piattaforma americana all’origine di quella che è ormai la sempre più diffusa pratica della ricerca di finanziamenti via web.

Il Partito Democratico vuole lanciare la propria piattaforma di Crowdfunding

Il deputato e tesoriere del Partito Democratico, Antonio Misiani, annuncia durante una conferenza stampa alla Camera dei Deputati, che il partito è intenzionato a lanciare una piattaforma per il fundraising come nuova metodologia per il finanziamento ai partiti.
In sintesi il deputato propone di:

A breve lancerò la prima piattaforma italiana di crowdfunding politico, con la quale raccoglieremo i finanziamenti da destinare a progetti di partecipazione politica e di iniziativa sociale, promossi dai circoli del Partito democratico. È una scommessa che vuole promuovere il finanziamento diffuso. Il Pd metterà a disposizione la piattaforma e i cittadini le risorse per le attività politiche organizzate dal basso.

Crowdfunding Success Story: la stampante 3D italiana

Si chiama FABtotum ed è una stampante 3D italiana realizzata grazie al Crowdfunding, con una campagna che ha raccolto oltre 600.000 dollari sulla piattaforma Indiegogo.
Due giovani italiani, Marco Rizzuto (laureato in architettura) e Giovanni Grieco, entrambi 28enni, con il supporto dell'incubatore di aziende Polihub della Fondazione Politecnico, hanno ideato una stampante in 3D che dovrebbe entrare in produzione nella primavera 2014. In realtà l'oggetto è più di una stampante 3D, Si tratta di un fabbricatore personale di oggetti e costerà meno di mille dollari a differenza delle stampanti 3D sul mercato che costano più del doppio.

Quale è la normativa italiana del Crowdfunding

In Italia il Crowdfunding è ad oggi presente prevalentemente nella tipologia detta reward-based, ovvero le piccolo somme di denaro offerte al progetto non sono considerate come finanziamenti ma come donazioni.
Le donazioni non sono pertanto soggette ad imposta di registro e non hanno bisogno di essere formalizzate con atto pubblico purché abbiano finalità di utilità sociale o siano di valore modesto.
Le altre tipologie di Crowdfunding, social leading e equity based, invece presentano delle normative di riferimento di cui occorre tener conto.
In particolare, la CONSOB ha recentemente emanato un Regolamento (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale in data 26 giugno 2013) che si pone l'obiettivo di regolamentare la raccolta di capitale di rischio da parte di imprese tramite internet.

Crowdfunding: i più grandi casi di successo

Il fenomeno Crowdfunding nato negli USA agli albori del nuovo secolo, ha avuto una vera e propria esplosione nel 2012 quando per la prima volta venne sfondata la barriera di 1 milione di $ (più di 1,4 milioni di $)  per il finanziamento del progetto Elevation Dock: The Best Dock For iPhone (un supporto per iPhone dalle caratteristiche tecniche uniche ed estrema semplicità d'uso con e senza case, unite ad un design accattivante, minimal e di alta qualità).

http://www.kickstarter.com/projects/hop/elevation-dock-the-best-dock-for-iphone?ref=most-funded

In seguito molti altri progetti hanno raggiunto cifre "impressionanti" che lasciano facilmente intuire che il Crowdfunding non è una moda passeggera o una bolla, ma piuttosto una grossa occasione per realizzare progetti creativi che altrimenti non prenderebbero mai vita. 

Analisi delle Piattaforme italiane di Crowdfunding

L'Italian Crowdfunding Network ha recentemente rilasciato un aggiornamento dell'analisi sullo stato attuale delle Piattaforme italiane di Crowdfunding. Nello studio di Daniela Castrataro e Ivana Pais vengono descritti l’approccio italiano a questo fenomeno, la sua storia e la distribuzione geografica.
Nelle slide che vi presentiamo potrete vedere i trend di crescita del mercato del Crowdfunding in Italia, le tendenze in termini di tipologie di Crowdfunding (con particolare interesse verso l'Equity Crowdfunding)e soprattutto degli interessantissimi KPI relativi allo stato di salute del mercato (progetti, progetti finanziati, volumi raggiunti).

Crowdfunding in Italia - Dal programma Eta Beta del 9 novembre 2013

Negli ultimi tempi in Italia si inizia a parlare di Crowdfunding con sempre più consapevolezza sul tema.
Per saperne di più, ecco un link alla puntata di Eta Beta del 9 novembre scorso (Rai - Radio1) che descrive a tutto tondo cosa sta accadendo nel nostro paese, con interviste ad esperti e protagonisti del settore, ed anche a persone comuni che hanno beneficiato di questa nuova modalità di finanziamento per la realizzazione di iniziative. Buon ascolto!

Quali sono le tipologie di Crowdfunding

Ad oggi, nel mondo, esistono centinaia di differenti piattaforme di Crowdfunding. Tutte, pero, si ispirano ai tre principali modelli di Crowdfunding ad oggi esistenti: Crowdfunding per progetti creativi, Social Leading e Equity based Crowdfunding.
Le piattaforme più conosciute (ad esempio KickStarter)fanno riferimento alla prima tipologia di Crowdfunding, ma realtà anche abbastanza rilevanti si stanno affermando nella terza tipologia.

Cosa è il Crowdfunding

Il crowdfunding è un processo collaborativo di un gruppo di persone che utilizza il proprio denaro in comune per sostenere gli sforzi di persone ed organizzazioni. Il termine viene dall'inglese crowd (folla) e funding (finanziamento). È un processo di finanziamento dal basso che mobilita persone, organizzazioni e risorse.
Il crowdfunding si può riferire a processi di qualsiasi genere, dall'aiuto in occasione di tragedie umanitarie al sostegno all'arte e ai beni culturali, al giornalismo partecipativo, fino all'imprenditoria innovativa e non, e alla ricerca scientifica. Il web è solitamente la piattaforma che permette l'incontro e la collaborazione dei soggetti coinvolti in un progetto di crowdfunding.